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Questo è ciò che l'imaging cerebrale rivela su ansia e depressione

Salute

Un nuovo studio ha rivelato cosa succede nel cervello delle persone con ansia e depressione. Lo studio, che è stato condotto utilizzando l'imaging cerebrale, ha scoperto che le persone con ansia e depressione hanno diversi modelli di attività cerebrale. Le persone con ansia tendono ad avere più attività nell'amigdala, che è la parte del cervello responsabile della paura e dell'ansia. Le persone depresse tendono ad avere più attività nella corteccia prefrontale, che è la parte del cervello responsabile del processo decisionale e delle emozioni. I risultati di questo studio potrebbero aiutare a migliorare il modo in cui l'ansia e la depressione vengono trattate.

Aggiornato il 13 ottobre 2021 7 minuto letto

Le emozioni guidano l'attività cerebrale verso la coerenza o il caos.

– Dr. Rollin McCraty, direttore della ricerca, l'Istituto di Heartmath

Il mondo sta diventando sempre più ansioso.

Gli effetti a lungo termine dello stress cronico non gestito, delle esperienze traumatiche e della sopraffazione ci stanno portando verso un maggiore esaurimento, una vita quotidiana più problematica e un aumentato rischio di disturbi mentali e fisici.

Secondo l'Anxiety and Depression Association of America, si stima che circa 40 milioni di adulti di età superiore ai 18 anni soffrano di un disturbo d'ansia solo negli Stati Uniti. (1)

Il National Institute of Mental Health afferma che i seguenti sono fattori di rischio per l'ansia: (2)

  • Aver subito un trauma o un evento di vita significativamente stressante nella prima infanzia
  • Una storia familiare di ansia o altre malattie mentali in una persona cara e parenti di sangue.
  • Condizioni mediche e problemi di salute come problemi alla tiroide o aritmie cardiache

Quindi, se sempre più persone stanno lottando con l'ansia, quali sono gli effetti a lungo termine?

Cosa fa l'ansia cronica e spesso non gestita al nostro cervello?

Tipi di disturbi d'ansia e altre condizioni di salute mentale:

1 – Disturbo d'ansia generalizzato (GAD)

Preoccupazione acuta o eccessiva per qualsiasi aspetto della vita che dura sei mesi o più.

2 – Disturbo di panico

Sperimentare attacchi di panico cronici e sentimenti di terrore e terrore intenso. Anche la paura di avere un attacco di panico in pubblico può portare all'agorafobia.

3 – Disturbo Post-traumatico da Stress (PTSD)

Rivivere costantemente un'esperienza traumatica o di pre-morte sotto forma di sogni vividi, flashback e ricordi.

4 – Disturbo d'ansia sociale

Paura acuta o fobia sociale in normali situazioni sociali che causano il desiderio di isolamento sociale.

5 – Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC)

Pensieri ossessivi e incontrollabili accompagnati da azioni compulsive e/o ripetitive eseguite per alleviare l'ansia causata da tali pensieri.

6 – Disturbo depressivo maggiore (MDD)

Stati d'animo cronicamente depressi accompagnati da letargia e perdita di interesse per le attività. Ovvero depressione maggiore.

7 – Disturbo Affettivo Stagionale (SAD)

Un disturbo dell'umore che si verifica in genere in luoghi in cui la luce solare è ridotta in determinati periodi dell'anno. I pazienti SAD spesso traggono beneficio dalla terapia della luce.

8 – Disturbo bipolare

Caratterizzato da sbalzi d'umore estremi che durano settimane o mesi. Questi sono spesso alti/maniacali e bassi/depressivi.

Sintomi di ansia:

(fonte: @sainthoax tramite giphy)

Molti dei sintomi fisici dell'ansia sono causati da un afflusso nella secrezione diormoni dello stress.

Questo flusso spesso non gestito e cronico di ormoni dello stress che attraversa il corpo provoca l'indebolimento del sistema immunitario e può portare a una serie di problemi di salute cronici.

L'ansia aumenta la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna.

Aumenta il flusso sanguigno alle estremità (preparandoti a combattere o fuggire) e può causare palpitazioni cardiache, dolore toracico e persino aumentare il rischio di infarto e malattie cardiache.

L'ansia provoca tensione muscolare e poiché interrompe la funzione digestiva può anche causare mal di stomaco e cattiva digestione che possono portare anche a una serie di altri problemi.

Quando sei ansioso tendi a respirare più velocemente, più brevemente e in modo più irregolare.

Questo può farti sentire mancanza di respiro.

formula sputata

Non importa quale tipo di disturbo d'ansia provi, influisce sulla qualità della tua vita e ti mette a rischio di sviluppare molteplici potenziali malattie fisiche.

Ecco perché è così importante adottare le misure necessarie per gestire l'umore e l'ansia nel modo più naturale, efficiente ed efficace possibile.

Altri sintomi di ansia:

  • Tu fai esperienzaattacchi d'ansia
  • Sembra che il mondo stia crollando intorno a te
  • Il tuo petto è stretto, il tuo cuore batte all'impazzata, i palmi sudati
  • Ti sembra letteralmente di correre e nasconderti sotto una roccia
  • Non puoi controllare la tua rabbia e scagliarti con parole o azioni
  • Hai momenti e pensieri paranoici
  • Devi correre in bagno perché la tua pancia si comporta da matta.
  • Le cose più casuali scatenano emozioni e/o ricordi profondi dentro di te
  • Senti che, qualunque cosa tu faccia, gli schemi continuano a ripetersi
  • La tua 'paralisi da analisi' è fuori controllo
  • Non puoi fermare i pensieri o la preoccupazione continua nella tua testa e non hai dormito

Tutti i sintomi al di sopra degli stati mentali/emotivi hanno origine all'interno di specifici percorsi cerebrali e molto probabilmente derivano da vecchie memorie e interpretazioni emotive immagazzinate.

I nostri modelli emotivi e le nostre percezioni guidano il nostro sistema nervoso e ormonale.

Le nostre emozioni non sono solo sentimenti passeggeri intangibili.

Ogni emozione ha un impatto misurabile sul nostro corpo attraverso la nostra biochimica e fisiologia.

Il dottor Rollin McCraty dell'Institute of Heartmath spiega:

Da un punto di vista psicofisiologico, non abbiamo davvero un'esperienza emotiva - un sentimento reale - senza un corrispondente cambiamento nelle informazioni che si verificano all'interno del sistema nervoso autonomo (ANS)...

Qualsiasi cambiamento, qualsiasi percezione che abbiamo (specialmente con una risposta emotiva) porta a un cambiamento nell'attività in entrambi i rami del SNA.

Non è mai solo l'uno o l'altro, si tratta più di come interagiscono e dei cambiamenti in entrambi i rami.(39)

Poiché la tua ansia non influisce solo sulla tua fisiologia (funzione corporea), ma anche sulle tue percezioni del mondo e sulla capacità del tuo cervello di pensare in modo acuto e creativo, è importante conoscere i meccanismi attraverso i quali tutto ciò si svolge...

I 2 percorsi di ansia del cervello: il percorso veloce e il percorso lento

L'uomo non è preoccupato tanto dai problemi reali quanto dalle sue angosce immaginarie sui problemi reali

– Epitteto, filosofo stoico

Per gestire la tua ansia, è davvero utile vedere il quadro generale.

Comprendendo cosa sta succedendo dentro di te quando la tua ansia prende piede, puoi quindi iniziare a creare intuizioni personali riguardo ai tuoi fattori scatenanti e reazioni, e anche iniziare a ricablare il tuo cervello per gestire tutto in modo più efficiente.

Esistono due percorsi principali attraverso i quali gli allarmi di ansia del cervello possono suonare:

1.) La Corteccia (centro del pensiero/regione più esterna del cervello)

2.) L'amigdala (centro emotivo/in profondità nel centro del cervello)

Nella sua presentazione intitolata: The Science & Research Behind the Heartmath System, il Dr. Rollin McCraty, Ph.D. spiega come entrambi questi percorsi funzionano in relazione ai nostri ricordi e schemi emotivi (39):

(fonte: heartmath.org)

Si riferisce al percorso della corteccia come al percorso lento e al percorso dell'amigdala come al percorso veloce.

Entrambi sono collegati alTalamo, che svolge un ruolo importante nel circuito di elaborazione delle informazioni relative ai tuoi pensieri e reazioni ansiosi.

In questo contesto, puoi pensare al tuo Talamo come a una 'stazione di commutazione' o a un 'cancello filtrante' il cui compito è distribuire ogni bit di informazione in arrivo dal mondo esterno.

Il talamo raccoglie tutto ciò che i tuoi sensi raccolgono dal tuo ambiente, ad eccezione del tuo input olfattivo: tutto ciò che vedi, ascolti, gusti e tocchi. (41)

Dopo aver ricevuto i segnali dai tuoi occhi, orecchie, lingua e pelle, trasmette tali informazioni a entrambi i percorsi: la corteccia e l'amigdala.

1.) Il percorso della corteccia:

  • Centro cognitivo/di pensiero
  • Consapevolezza cosciente (siamo consapevoli di ciò che sta accadendo e abbiamo più accesso alle informazioni in questo percorso)
  • ‘Slow track’ perché ci vuole più tempo per elaborare le informazioni ricevute dal Talamo
  • Percezione cosciente
  • Memoria cosciente
  • Logica razionale
  • L'anticipazione di eventi futuri
  • Apprendimento ed elaborazione delle informazioni
  • Intenzione
  • Coinvolto nella formazione delle abitudini
  • Immaginazione

L'amigdala costruisce la realtà basata su modelli emotivi del passato, che colorano le tue attuali percezioni e reazioni.

Le forti esperienze emotive diventano la storia emotiva del tuo corpo.

Queste storie emotive condizioneranno il modo in cui ti senti e reagisci alle situazioni ora.

Puoi operare come uno schermo diviso, la tua mente razionale o concettuale dice una cosa e i tuoi sentimenti un'altra a causa delle storie emotive immagazzinate.

– Doc Childre e Deborah Rozman, Trasformare l'ansia: la soluzione HeartMath per superare la paura e la preoccupazione e creare serenità

2.) Il percorso dell'amigdala:

  • Centro emotivo
  • 'Fast Track' perché sta letteralmente intercettando le informazioni sensoriali in arrivo e ricevendole prima che lo faccia il percorso della corteccia.
  • Responsabile degli effetti fisici e dell'esperienza di ansia e paura (cuore che batte, mani sudate, vampate di calore, respiro corto, ormoni dello stress)
  • È una 'scorciatoia' e opera molto più velocemente della corteccia: può mobilitare il corpo e creare reazioni in una frazione di secondo.
  • Agisce come un sistema di allarme nel corpo ogni volta che rileva un potenziale pericolo.
  • Memoria inconscia
  • Luogo di nascita delle nostre reazioni emotive, e poiché è più veloce della corteccia, questo è il motivo per cui spesso abbiamo reazioni istintive prima di riflettere sulle cose.
  • Connesso al sistema nervoso simpatico (SNS; risposta di lotta o fuga/risposta allo stress)
  • Memorizza esperienze emotive passate che hanno significato e significato per te e abbina modelli di esperienze passate con esperienze attuali.
  • L'amigdala può letteralmente dirottare altri processi cerebrali.Secondo il neuroscienziato Joseph Ledoux, ci sono molte più connessioni neurali dall'amigdala alla corteccia che viceversa (40), quindi ha senso che non possiamo pensare in modo logico quando l'amigdala suona l'allarme.

Questo è ciò che l'imaging cerebrale rivela su ansia e depressione:

(fonte: jneurosci.org)

Il cervello delle persone con ansia e depressione sembra avere amigdale iperattiva e ingrossata.

Le scansioni cerebrali con risonanza magnetica funzionale (fMRI) hanno rivelato che la cattiva comunicazione tra l'amigdala (il centro della paura e delle emozioni del cervello) e altre regioni del cervello può essere in gioco nei disturbi d'ansia.

Uno studio di imaging della Stanford University School of Medicine ha rilevato che l'amigdala di soggetti ansiosi ha meno connettività con la parte del cervello che determina l'importanza degli stimoli. (3)

Questo potrebbe essere il motivo per cui le persone ansiose fanno fatica a distinguere tra ciò che è veramente degno di preoccupazione e ciò che non lo è.

Hanno anche scoperto che l'amigdala era più connessa ad altre regioni del cervello che si pensava regolassero il controllo mentale sulle emozioni.

I ricercatori pensano che questo potrebbe essere il motivo per cui le persone con GAD (disturbo d'ansia generalizzato) sperimentano preoccupazioni eccessive e ossessive e pensieri eccessivi, ma non possono dire con certezza se le anomalie cerebrali siano venute prima o se l'eccessiva preoccupazione abbia ricablato il cervello rafforzando quei particolari percorsi. .

Un altro nuovo studio basato su scansioni cerebrali con risonanza magnetica (MRI) ad alta risoluzione ha confermato che le persone con depressione e ansia possiedono effettivamente anomalie strutturali specifiche in alcune aree del cervello. (4)

I ricercatori principali, il dottor Youjin Zhao e il dottor Su Lui, hanno scansionato il cervello di 37 pazienti con depressione maggiore (MDD), 24 pazienti con ansia sociale (SAD) e 41 controlli sani e hanno cercato differenze nello spessore della corteccia cerebrale: il pensiero cervello e strato più esterno.

Hanno trovato differenze nelle seguenti aree:

Corteccia cingolata anteriore– questa parte del cervello pensante è legata alle emozioni. Sembrava essere più spesso nei gruppi MDD e SAD.

reti di attenzione dorsale– questa rete ci aiuta a decidere su cosa e dove focalizzare la nostra attenzione.

corteccia insulare– quest'area del cervello pensante è importante per l'autocoscienza e la percezione. Sembrava essere più spesso in entrambi i gruppi MDD e SAD.

Gli studi sulla scansione del cervello rivelano anche che l'ansia può dirottare il pensiero e i processi decisionali del cervello sopprimendo l'attività dei neuroni della corteccia prefrontale. (5)

La PFC è la più recente delle aree cerebrali in termini di evoluzione.

Svolge un ruolo chiave in quelle che vengono chiamate 'funzioni esecutive': valutazione del rischio rispetto ai potenziali di ricompensa, gestione delle emozioni, risoluzione dei problemi, processo decisionale e persino pianificazione a lungo termine.

Puoi aiutare a riportare online il PFC regolamentandoansiaattraverso lo yogarespirazione,meditazione, Econsapevolezza.

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