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La pratica dello yoga è come una corsa ad ostacoli e puoi vincerla.

Sentiero Yogico

Lo yoga è come una corsa ad ostacoli e puoi vincerla. Proprio come qualsiasi altra gara, ci sono ostacoli sulla tua strada, ma se rimani concentrato e tieni la testa alta, puoi superarli e finire la gara. La chiave per vincere una corsa ad ostacoli è non lasciare che gli ostacoli si frappongano sulla tua strada. Devi rimanere concentrato sul tuo obiettivo e continuare ad andare avanti. Se lasci che gli ostacoli ti fermino, non finirai mai la gara. Quindi, quali sono alcuni degli ostacoli che dovrai affrontare nella tua pratica yoga? Innanzitutto, ci sono gli ostacoli fisici. Queste sono le cose che il tuo corpo non è abituato a fare e possono essere difficili da fare all'inizio. Ma, con la pratica, sarai in grado di farli. In secondo luogo, ci sono gli ostacoli mentali. Queste sono le cose a cui la tua mente non è abituata e che all'inizio possono essere difficili da fare. Ma, con la pratica, sarai in grado di farli. Terzo, ci sono gli ostacoli emotivi. Queste sono le cose che le tue emozioni non sono abituate a fare e possono essere difficili da fare all'inizio. Ma, con la pratica, sarai in grado di farli. Quarto, ci sono gli ostacoli spirituali. Queste sono le cose a cui la tua anima non è abituata e che all'inizio possono essere difficili da fare. Ma, con la pratica, sarai in grado di farli. Indipendentemente dagli ostacoli che affronti nella tua pratica yoga, ricorda che puoi superarli e finire la gara. Rimani concentrato sul tuo obiettivo e continua ad andare avanti.

Aggiornato il 13 ottobre 2021 2 minuto letto

La pratica dello yoga è come una corsa ad ostacoli;

Molti ostacoli sono messi intenzionalmente sulla strada per farci passare.

Sono lì per farci capire ed esprimere le nostre capacità.

Tutti abbiamo quella forza, ma sembra che non lo sappiamo.

Sembriamo aver bisogno di essere sfidati e messi alla prova per comprendere le nostre capacità.

– Swami Satchidananda

richiamo della formula hipp

La pratica dello yoga non si limita solo al tempo che trascorriamo sul tappeto o in classe.

Se prendi sul serio lo yoga, non è sufficiente praticare solo le pose o non otterrai tutti i benefici e i doni che questo antico stile di vita ha da offrire.

Devi portare la tua pratica oltre le pose e approfondire la tua comprensione di cosa sia lo yoga.

Questo, a sua volta, ti aiuterà a capire meglio te stesso.

L'intero obiettivo dello Yoga è quello di unire il corpo con la mente, il sé inferiore con il sé superiore e, in definitiva, il nostro sé individuale con il nostro sé cosmico.

Questa è roba pesante e richiede che pratichiamo la consapevolezza di sé (Swadhyaya), autodisciplina (Tapas) e resa (Ishvara Pranidhana).

Il principio di Tapas consiste nell'aumentare il caloreaumentare il disagio.

È nel disagio, nel dolore e nella sfida che possiamo conoscere ed esprimere le nostre capacità.

Cosa ti mette a disagio?

Puoi scegliere consapevolmente di correre verso quell'esperienza?

È stabilire un contatto visivo con uno sconosciuto?

Dire 'no' quando qualcuno ti chiede di fare qualcosa che non sei ispirato a fare?

Sta mettendo te stesso e il tuo lavoro là fuori?

Fare quella chiamata per presentare te stesso o il tuo lavoro o prodotto?

È stabilire dei limiti con coloro che non li rispettano?

Qualunque cosa ti faccia sentire a disagio, pratica Tapas abbracciandola.

Puoi iniziare in piccolo, forse prova ad abbracciare ilemozioni scomodenon vuoi sentire o hai paura di sperimentare.

Sei arrabbiato?

Possiedilo.

Nominalo.

Dagli un'etichetta e dillo all'esistenza.

Ti vergogni?

Risentito?

Depresso?

Qualunque sia la frequenza della tua emozione, fermati, metti in pausa, rimani fermo e connettiti con essa.

Benvenuto.

C'è qualcosa da imparare da esso.

Abbraccia le emozioni scomode e libera il tuo potere interiore e la tua visione.

Uno studio di imaging cerebrale condotto da psicologi dell'UCLA ha rivelato che verbalizzare, nominare ed etichettare le nostre emozioni rende il dolore, la rabbia e la tristezza meno intensi. (1)

Diventare consapevoli dei nostri stati emotivi, non importa quali siano, può aiutare a diminuire l'attività nelamigdala, il centro della paura del tuo cervello.

Quando il centro della paura del tuo cervello diventa più silenzioso, diventi più potente.

Puoi sentire di più internamente e vedere di più attraverso il tuovisione interiore.

nutramigen ha dha

Conosci ed esprimi sempre di più le tue capacità.

Questa è la corsa ad ostacoli divera pratica yoga.

Questo è ciò di cui parlava Swami Satchidananda.

Quindi corri verso la tua corsa ad ostacoli e sappi che hai già quello che serve per vincerla.

Dai un nome alla sensazione.

Abbraccia il dolore.

Cerca la sfida.

E imparerai a conoscerti di più.

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