Come controllare le tue emozioni e reazioni con la meditazione

Meditare

La meditazione è un ottimo modo per controllare le tue emozioni e reazioni. Ti permette di concentrarti sul tuo respiro e di essere nel momento presente, il che può aiutarti a calmarti e ad essere più consapevole delle tue reazioni. Quando mediti, puoi anche imparare a osservare i tuoi pensieri e le tue emozioni senza giudizio, il che può aiutarti a comprenderli e controllarli meglio.

Aggiornato il 12 maggio 2020 5 minuto letto

Il motivo per cui le emozioni sono così difficili da gestire e di cui prendere coscienza è perché quando siamo in una forte reazione emotiva da qualcosa nel nostro ambiente, c'è sempre un divario tra il modo in cui le cose appaiono e il modo in cui le cose sono realmente.

Quando rispondiamo emotivamente, le sostanze chimiche dell'emozione ci spingono a percepire la realtà uguale a quello stato emotivo.

E poiché c'è un divario tra il modo in cui le cose appaiono e il modo in cui le cose sono realmente, di solito diciamo alla fine di quella reazione emotiva:

Non avrei mai dovuto dirlo... non avrei mai dovuto farlo.

Perché sono quelle sostanze chimiche che ci spingono ad agire come un animale amplificato con una grande banca di memoria.

Dr. Joe Dispenza, neuroscienziato e autore di 'Information to Transformation'

Le emozioni forti fanno parte della vita.

Nessuno di noi può evitare di sentirli.

Ma possiamo imparare a elaborare reazioni emotive profonde e istintive incorporando semplici tecniche di consapevolezza.

La consapevolezza è definita come'prestare attenzione a ciò che è com'è con apertura, accettazione, curiosità e non giudizio.'

Più impariamo ad essere d'accordo con 'ciò che è così com'è' nel momento presente, più facile è riformulare ciò che percepiamo sta accadendo.

In questo modo, la consapevolezza ci allena a:

1- prendere coscienza e riconoscere ciò che stiamo provando

2- sentirci a nostro agio in modo da poterci sedere abbastanza a lungo da imparare da esso.

Salendo la scala della frequenza emotiva...

Tendiamo a pensare in termini di emozioni positive rispetto a emozioni negative, ma in realtà nessuna emozione è buona o cattiva.

Le emozioni sono neutre.

Sono un feedback per noi su come percepiamo e interagiamo con il mondo che ci circonda.

Possiamo pensare alle emozioni come 'energia in movimento' (e-motion) e quindi ci sono alcune emozioni che espandono la nostra energia e ci sono alcune emozioni che la contraggono:

confronto pompa medela

Il controllo emotivo è un segno di intelligenza emotiva.

È necessario per la salute mentale e coltivare livelli sani di autostima.

Anche se non è così facile prendere il controllo delle proprie emozioni nei momenti carichi o durantecattivi umori, puoi sempre scegliere la respirazione profonda come un modo per calmarti durante i trigger emotivi.

fonte: Dr. Joe Dispenza, Rompere l'abitudine di essere te stesso

Usare il respiro come strumento di consapevolezza...

Prendendo solo pochi intenzionali, consapevolirespiri di panciapuò aiutare a spostare i pensieri negativi, abbassare la frequenza cardiaca e rilasciare la tensione repressa dal corpo.

Pensa al tuo respiro come al tuo migliore amico quando si tratta di regolazione emotiva.

Se puoi imparare a controllare il respiro nei momenti di disagio, allora puoi controllare anche le emozioni.

Le reazioni emotive sono collegate al sistema limbico nel cervello.

Questa parte del tuo cervello conosciuta come il centro della paura in cui i ricordi emotivi sono legati alla risposta allo stress.

La respirazione profonda consapevole non è solo una pratica e semplice tecnica di consapevolezza, è anche un modo collaudato per disattivare il sistema limbico e quindi anche la risposta allo stress e alla paura.

Modalità Stress > Modalità Sopravvivenza > Esaurito

È molto più difficile controllare le tue emozioni e reazioni quando sei stressato e/o ansioso.

Ed è ancora più difficile se lo seicronicamentestressato o ansioso.

Quando siamo stressati siamo iper-eccitati e iper-vigili.

Siamo reattivi.

Stiamo operando da ricordi passati che portano a paure future.

Gli istinti primitivi entrano in gioco quando la modalità di sopravvivenza è attivata e le reazioni istintive si verificano più frequentemente.

Abbiamo frainteso il nostro ambiente e le nostre situazioni.

So quanto questo circolo vizioso possa lasciarti sconfitto, sgonfio e frustrato perché ci sono passato anch'io.

Andare in giro come un'ansiosa bomba a orologeria, esplodere intorno a quelli più vicini a me, reagire in modo eccessivo e tuffarsi prima nello 'scenario peggiore'.

Come un secchio che perde, questo ciclo di risposte emotive reattive porta a riserve di energia esaurite, che ci tengono bloccati in una maggiore reattività.

Non possiamo controllare molto sull'ambiente esterno, ma possiamo sicuramente controllare ciò che accade nel nostro ambiente interno.

L'ambiente interiore include i nostri pensieri e le nostre emozioni.

Possiamo controllare quanta energia mentale ed emotiva lasciamo trapelare diventando più consapevoli di ciò che sentiamo.

La meditazione come strumento riparatore

La meditazione non è fuggire dalla società, ma tornare a noi stessi e vedere cosa sta succedendo.

Una volta che c'è il vedere, ci deve essere l'agire.

Con la consapevolezza, sappiamo cosa fare e cosa non fare per aiutare.

– Thich Nhat Hanh, monaco buddista, insegnante e autore

La meditazione è uno strumento comprovato, semplice ed efficace per aiutarti a ripristinare e reintegrare la tua energia.

Quando le nostre riserve di energia sono piene, possiamo regolarci meglio.

Quando le nostre riserve di energia sono basse o vuote, perdiamo la nostra capacità di autogestione e autoregolazione.

Diventiamo schiavi reattivi invece di creatori coscienti.

Un recente studio inFrontiere nelle neuroscienze umanetrovato quelloanche una breve meditazione può aiutare in modo significativo a controllare le emozioni.(1)

Lo studio ha anche scoperto cheforzaturaessere consapevoli non funziona.

L'attualeesperienzadi momenti consapevoli attraverso la pratica della meditazione è ciò che si dimostra efficace nel regolare le nostre emozioni e risposte.

Un altro studio pubblicato suGiornale di psichiatria clinicahanno scoperto che la meditazione basata sulla consapevolezza sembra migliorare la reattività allo stress e può anche avere un effetto benefico sui sintomi di ansia in coloro che soffrono di disturbo d'ansia generalizzato (GAD). (2)

La parte potente anche solo di un po' di pratica meditativa regolare è ciò che ti aiuta a resettare e rilasciare la tensione.

Se questa attività di meditazione è nuova per te, inizia con soli cinque minuti, due volte al giorno e puoi davvero aiutarti a prepararti per:

    Meno reattivitàdi fronte a stress, ansia e sopraffazione. Ripristino più rapido (ripristino)da eventi stressanti e momenti emotivamente intensi.

Se non hai meditato molto o hai appena iniziato, potresti essere intimidito dall'idea di intraprendere una pratica di meditazione.

Oppure potresti dire: non ho idea di come meditare.

Come per tutte le cose nuove, c'è una curva di apprendimento e all'inizio può sembrare scoraggiante.

È vero che ci sono tonnellate di stili, categorie e tipi diversi.

Ma non preoccuparti di nulla di tutto ciò in questo momento.

Invece, esaminiamo una pratica semplice e facile da seguire che puoi fare ovunque e in qualsiasi momento...

Una pratica di meditazione di 5 minuti:

La meditazione è l'ultimo dispositivo mobile, puoi usarlo ovunque, in qualsiasi momento, in modo discreto.

– Sharon Salzberg, insegnante di meditazione e autrice

La bellezza della pratica che sto per mostrarti è che puoi letteralmente farla sempre e ovunque.

Faccio la mia pratica di meditazione mattutina nel momento in cui mi sveglio, prima ancora di alzarmi dal letto.

Mi siedo e mi assicuro che la schiena e il collo siano sostenuti.

Uso persino la mia maschera per gli occhi per aiutarmi ulteriormente ad andare verso l'interno.

Cominciamo:

Siediti comodamente

Con la schiena eretta e il collo dritto e sostenuto.

Rilassa il viso, rilassa la bocca, la mascella...

Chiudi gli occhi

E inizia a notare i suoni intorno a te.

Forse puoi sentire le macchine che passano, o il suono del tuo climatizzatore, o il cinguettio di un uccellino nelle vicinanze.

Presta attenzione ai suoni e poi muovi la tua consapevolezza per seguire la frequenza del tuo respiro.

Non cercare di cambiare il respiro o di alterarlo in alcun modo.

Basta notare l'aumento e la diminuzione del tuo respiro ad ogni inspirazione ed espirazione.

Se noti che emergono pensieri, sensazioni o emozioni, va bene.

È normale.

L'obiettivo della meditazione non è sradicare il pensiero.

L'obiettivo della meditazione è riportare la tua consapevolezza a questo momento presente ogni volta che ti sorprendi a vagare nel pensiero, nell'emozione o nella sensazione.

Ogni distrazione è un'opportunità per tornare al tuo respiro e per tornare alla tua consapevolezza di questo momento.

Continua a seguire il tuo respiro.

Mettendo tutta la tua attenzione sulle inspirazioni e sul respiro che entra...

Ed espirando... il respiro esce.

È così semplice.

È così facile.

Concentrati sul respiro.

Consenti alle sensazioni e ai pensieri di esistere.

Riporta la tua attenzione sul respiro.

Ogni ritorno rafforza la tua capacità di essere qui, ora... in questo momento.

È in questo momento che raccoglierai i benefici del ripristino, del rilascio, del ripristino, del recupero, del rifornimento, della rigenerazione e della risposta invece di reagire.

https://soundcloud.com/calmwithyoga/5-minute-breath-meditation

RIFERIMENTI:

(1) https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fnhum.2016.00451/full

(2) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3772979/

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