Questo è il modo in cui Buddha insegnò la meditazione sul respiro

Meditare

La meditazione sul respiro è una forma di meditazione consapevole ampiamente praticata nel buddismo. L'obiettivo della meditazione sul respiro è focalizzare la propria attenzione sul respiro e sviluppare una consapevolezza del corpo e della mente. Buddha insegnò la meditazione sul respiro come un modo per calmare la mente e sviluppare la concentrazione. Si dice che la pratica aiuti i praticanti a diventare più consapevoli dei propri pensieri e sentimenti e a sviluppare un maggiore senso di autocoscienza e compassione. La meditazione sul respiro viene tipicamente eseguita sedendosi con la colonna vertebrale dritta, gli occhi chiusi e concentrandosi sul respiro. Il respiro viene solitamente inalato attraverso il naso ed espirato attraverso la bocca. L'attenzione è posta sulla sensazione del respiro mentre entra ed esce dal corpo. La meditazione sul respiro può essere eseguita per qualsiasi periodo di tempo, ma in genere viene eseguita per 10-20 minuti. È importante trovare una posizione comoda che possa essere mantenuta per tutta la durata della meditazione.

Aggiornato l'11 ottobre 2021 4 minuto letto

Inspirando, calmo il mio corpo e la mia mente.

Espirando, sorrido.

Dimorando nel momento presente, so che questo è l'unico momento.

– Thich Nhat Hanh, monaco buddista e autore

Prendi circa23.000respiri ogni giorno e8,4 milionirespira quest'anno.

Ogni respiro consapevole è un'opportunità per ripristinare e tornare al momento presente.

Poiché respirare è qualcosa che fai senza pensarci due volte, è facile darlo per scontato.

Eppure in ogni respiro c'è così tanto potenziale per cambiare il modo in cui ci sentiamo e il modo in cui percepisci te stesso e il mondo.

Portando consapevolezza cosciente alle tue inspirazioni ed espirazioni, questo potenziale viene liberato.

Quando non ti prendi cura del tuo respiro soffri inutilmente.

Provi stress e sopraffazione inutili e potresti persino trovarti a dire:Sono così occupato che non riesco nemmeno a riprendere fiato.

Se vuoi sentirti meglio, pensare meglio, lavorare meglio, amare meglio... dovrai respirare meglio.

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Proprio sotto il tuo naso troverai uno degli strumenti più efficaci per cambiare il tuo stato d'animo e aumentare il benessere.

Imparando a usare il tuorespirocome forma di pratica meditativa sarai in grado di affrontare situazioni difficili da un luogo più radicato e sicuro.

La vita quotidiana diventa un campo di allenamento per la meditazione consapevole ad ogni respiro profondo.

Siamo tutti meditatori in attesa di essere scoperti...

Lo stress cronico distrugge il tuo cervello...

Le cellule cerebrali creano idee.

Lo stress uccide le cellule cerebrali.

Lo stress non è una buona idea.

– Frederick Saunders, autore

Lo stress cronico provoca davvero il caos nelle nostre menti.

Lo stress può letteralmente uccidere le cellule cerebrali.

Una singola situazione stressante ha il potere di uccidere i neuroni nella regione dell'ippocampo del cervello (un'area correlata alla memoria e alle emozioni), come ha dimostrato uno studio sugli animali. (1)

Lo stress cronico restringe il cervello, il che porta a compromissione emotiva e mentale.

Nello specifico, lo stress riduce la corteccia prefrontale, che è associata al processo decisionale, al pensiero complesso, alla memoria di lavoro, alla moderazione del comportamento sociale e al controllo dell'attenzione. (2)

Quel che è peggio, un cervello cronicamente stressato diventa cablato e predisposto a essere in una modalità di stress costante, creando così un circolo vizioso.

Lo stress cronico non solo riduce la parte del nostro cervello associata al pensiero superiore, ma è stato anche dimostrato che aumenta le dimensioni dell'amigdala, la parte del nostro cervello responsabile dell'esperienza delle emozioni (la paura in particolare) e dell'elaborazione dei ricordi emotivi. (3)

La nostra amigdala è come il sistema di allarme del nostro cervello, che invia segnali di soccorso ogni volta che vengono percepite minacce.

Siamo disconnessi dal nostro potere mentale quando non sviluppiamo e coltiviamo abitudini che ci aiutano a contrastare lo stress.

La consapevolezza del respiro aiuta a ricostruire il cervello e a calmare la mente...

Inspirando, so che sto inspirando.

Espirando, so che sto espirando.

Inspirando, sono consapevole di tutto il mio corpo.

Espirando, sono consapevole di tutto il mio corpo.

Inspirando, calmo tutto il mio corpo.

Espirando, calmo tutto il mio corpo

– Anapanasati Sutta, Il discorso sulla piena consapevolezza del respiro

Pensa alla meditazione sul respiro come un antidoto a una mente che corre e pensieri che distraggono.

Uno dei vantaggi della meditazione è che contrasta gli effetti dannosi dello stress migliorando la capacità della tua mente di pensare in modo più chiaro e acuto.

La meditazione regolare sul respiro aiuta a calmare una mente che corre, crea focus laser, ispira la creatività e può persino migliorare la memoria. (4)

Nelle pratiche orientali come il Buddismo e il Sentiero degli 8 rami dello Yoga,coltivare la consapevolezza del respiroè evidenziato come un'importante tecnica di meditazione per aumentare la salute mentale, emotiva e fisica.

In particolare, il buddista Anapanasati Sutta, noto anche come Discorso sulla piena consapevolezza del respiro, descrive in dettaglio le istruzioni del Buddha su come usare il respiro per coltivare la consapevolezza.

Nel Sutra, il Buddha ci insegna che il primo passo per trasformare la nostra sofferenza, paura, ansia e mente turbata è prestare attenzione al respiro.

Portare piena consapevolezza al respiro e notare come entra nelle narici e come esce dalle narici.

Concentrarsi sul respiro che entra e sul respiro che esce.

Se la mente vaga, riporta semplicemente tutta la tua attenzione al respiro.

Provalo subito...

Hai due opzioni:

1- Una versione da 1 minuto:

https://motherhoodcommunity.com/wp-content/uploads/2019/03/download-13.mp4

2- La meditazione guidata completa della consapevolezza del respiro:

https://soundcloud.com/calmwithyoga/breath-awareness-meditation

Come l'attenzione e la respirazione cambiano in meglio il nostro cervello

La consapevolezza del respiro è, allo stesso tempo, la consapevolezza di tutto il nostro corpo.

La nostra mente, il nostro respiro e tutto il nostro corpo sono uno.

– Thich Nhat Hanh, Respira! Sei vivo

Come il Buddha insegnò ai monaci, la pratica regolare della meditazione del respiro consapevole porta al raggiungimento delQuattro fondamenti della consapevolezza:

– Consapevolezza del tuo corpo (maggiore connessione con il tuo corpo)
– Consapevolezza dei tuoi sentimenti (miglioramento dell'autoregolazione emotiva)
– Consapevolezza della tua mente (autoregolazione mentale)
– Consapevolezza degli oggetti nella tua mente (miglioramento della concentrazione e padronanza di sé)

Il tuo respiro è la porta per coltivare la consapevolezza del momento presente, che è un'abilità essenziale per aumentare la concentrazione e la concentrazione mentale.

Quando sia il corpo che la mente sono a proprio agio, il praticante può facilmente entrare in concentrazione...

Quando il praticante dimora nella concentrazione con profonda calma, smetterà di discriminare e confrontare.

– Anapanasati Sutta, Il discorso sulla piena consapevolezza del respiro

La capacità di notare semplicemente qualcosa senza avere il desiderio o l'urgenza di giudicarla o cambiarla in alcun modo è un potere in sé e per sé.

Può cambiare il tuo cervello; può annullare gli effetti dello stress cronico.

Sono in corso molte interessanti ricerche per monitorare gli effetti della consapevolezza sul nostro cervello.

Una regolare pratica di consapevolezza, anche se sono solo pochi minuti al giorno, può aiutare ad aumentare la concentrazione bloccando altre distrazioni.

Questo ti aiuta a portare questa maggiore concentrazione per tutto il giorno. (5)

Altri studi hanno rilevato importanti cambiamenti cerebrali che si verificano dopo appenaappena otto settimanedella pratica regolare della consapevolezza.

Questi studi hanno trovatocrescita o ispessimentonell'ippocampo e nella corteccia prefrontale, osservando anche arestringimento dell'amigdala. (6) (7)

Ricorda che queste regioni sono influenzate dallo stress cronico, quindi è piuttosto stimolante che la pratica regolare della consapevolezza sembri effettivamente farloinversionequesti effetti.

La saggezza antica ha sempre saputo ciò che la scienza sta ora dimostrando.

Ora sta a te applicare quotidianamente questa conoscenza nella tua vita se vuoi cambiare.

Ricorda, oggi farai circa 23.000 respiri.

Quanti respiri puoi sperimentare con totale consapevolezza?

Quanti respiri puoi offrire per una maggiore pace interiore?

RIFERIMENTI

:

(1) https://www.scientificamerican.com/article/stress-kills-brain-cells/

(2) https://www.sciencedaily.com/releases/2012/08/120812151659.htm

(3) https://www.psychologytoday.com/us/blog/the-athletes-way/201311/the-size-and-connectivity-the-amygdala-predicts-anxiety

(4) https://www.health.com/mind-body/breathing-memory-fear

(5) https://www.businessinsider.com/meditation-effects-benefits-science-2017-3#first-and-foremost-meditation-helps-us-gain-perspective-1

(6) https://blogs.scientificamerican.com/guest-blog/what-does-mindfulness-meditation-do-to-your-brain/

(7) https://www.washingtonpost.com/news/inspired-life/wp/2015/05/26/harvard-neuroscientist-meditation-not-only-reduces-stress-it-literally-changes-your-brain /?noredirect=on&utm_term=.71f4559ee0c2

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